Cosa invece delle piastrelle in cucina? Piano cucina pratico e resistente

Le piastrelle sono un modo popolare, ma non l'unico, per rifinire il pavimento di una cucina. Legno, pavimenti in resina, cemento, rivestimenti in pietra o terrazzo alla moda possono fare la loro casa nel regno culinario. Ecco 9 idee per il pavimento della cucina da considerare durante la fase di ristrutturazione. Alcuni impressionano per il loro aspetto efficace, altri per la funzionalità, ma ci sono anche quelli che combinano con successo entrambi i vantaggi.

Cosa cercare quando si sceglie un pavimento per la cucina?

Le persone che cucinano spesso, volentieri e con fantasia, dovrebbero essere guidate da valori pratici. Dopotutto, ci sono molti pericoli per il pavimento della cucina. Piatti e pentole che cadono, schizzi di grasso, prodotti molto sporchi, rapidi sbalzi di temperatura e aumento dell'umidità possono effettivamente rovinarne l'aspetto. Affinché un pavimento possa sopravvivere indenne, deve essere realizzato con un materiale durevole, antimacchia e facile da pulire. L'estetica è altrettanto importante: il pavimento della cucina dovrebbe semplicemente essere apprezzato dalla famiglia.

Al posto delle piastrelle: cosa mettere sul pavimento della cucina?

Legno sul pavimento della cucina

Il pavimento in legno in cucina è molto preoccupante. Sopravviverà alla cucina quotidiana? E se viene schizzato? Come prendersene cura? Acqua, grasso e avanzi di cibo vi lasceranno tracce visibili? Non si può negarlo; il legno è un materiale esigente che necessita di un'attenta cura. Affinché possa funzionare in cucina, deve essere adeguatamente fissato e regolarmente mantenuto. Eventuali macchie e schizzi sulla superficie del legno devono essere rimossi immediatamente in modo che il pavimento non scolorisca.

Gli utenti di pavimenti in legno assicurano che l'effetto valga il prezzo. Il legno invecchia magnificamente, può essere rinnovato molte volte e non passa mai di moda. Piccoli danni e imperfezioni si aggiungono al suo fascino e sono considerati uno dei suoi maggiori punti di forza. Il pavimento in legno della cucina presenta anche una serie di altri vantaggi: è caldo al tatto, fornisce un buon isolamento acustico e si adatta a qualsiasi ambiente.

Il tipo di legno utilizzato è di grande importanza per l'aspetto e la durata del pavimento. In cucina specie dure come rovere e frassino e legni esotici come jatoba, teak e merbau . Invece di disporre assi solide in cucina che possono deformarsi sotto l'influenza dell'umidità, ti consigliamo di utilizzare assi a tre strati dimensionalmente stabili o parquet tradizionale.

Pavimento in sughero per la cucina

Un sughero sul pavimento della cucina è una proposta per chi apprezza soluzioni pratiche, economiche ed ecologiche. Il materiale ha proprietà simili al legno: è caldo al tatto, non attira la polvere, attutisce bene i suoni e assorbe le cadute. Grazie alla sua struttura flessibile, è facilmente pressurizzato, ma ritorna ogni volta alla sua forma originale. Ciò riduce il rischio che una pentola caduta lasci una traccia visibile e il recipiente di vetro si rompa in migliaia di pezzi.

Il sughero non ama l'umidità, quindi richiede protezione sotto forma di uno strato di vernice (preferibilmente applicato in fabbrica). Il suo assemblaggio non è difficile: il sughero viene venduto sotto forma di lastre e pannelli già pronti, che possono essere semplicemente cliccati o incollati al substrato (adeguatamente preparati).

Tappeto sul pavimento della cucina

Il pavimento in PVC flessibile è un ottimo modo per trasformare la tua cucina in modo rapido ed economico. Vale la pena considerare di acquistarlo se gli interni devono essere rinfrescati, ma una ristrutturazione importante non è un'opzione. Il pavimento in PVC può essere installato direttamente sul vecchio pavimento, ad esempio su piastrelle o pannelli. Poiché sono venduti in pezzi di grandi dimensioni, consentono una superficie ampia e liscia senza giunzioni visibili (puoi nasconderli sotto i mobili).

La moquette del pavimento della tua cucina ha una serie di altri vantaggi. La sua superficie liscia è facile da pulire, impermeabile e piacevole al tatto. I tappeti spessi, con una struttura a due o tre strati, forniscono un comodo supporto per i piedi, sopprimono il rumore dei piatti che cadono sul pavimento e allo stesso tempo li proteggono dalla rottura. Come qualsiasi altro materiale, il rivestimento non è privo di difetti: può essere facilmente graffiato o danneggiato sotto l'influenza delle alte temperature.

Mattone sul pavimento della cucina

Un mattone sul pavimento della cucina è una soluzione insolita, ma merita attenzione. Questo materiale caldo, elegante e completamente naturale è adatto per interni rustici, loft e scandinavi. Si troverà con successo in un ambiente storico, così come in un moderno appartamento appena acquistato.

Per realizzare un pavimento in mattoni , hai bisogno di piastrelle per pavimenti in mattoni. L'effetto più bello è assicurato da vecchie copie fatte a mano, ottenute dalla demolizione di una casa, fienile o altro edificio antico.

Le piastrelle di mattoni sono montate su un massetto di cemento con uno spesso strato di colla. Come le piastrelle di ceramica, richiedono la stuccatura. A causa del rischio di sporco e umidità in cucina, devono essere impregnati (insieme alle fughe). Una preparazione opportunamente selezionata proteggerà il mattone dai danni e ne farà risaltare il bellissimo colore rosso. Prima dell'installazione, è necessario considerare attentamente il motivo del pavimento: le piastrelle possono essere disposte a spina di pesce, in una struttura, dritte, a rombi o sfalsate.

Pavimento in cemento in cucina

Il calcestruzzo troverà con successo il suo posto in cucina: è durevole, resistente all'abrasione, all'umidità e ai graffi. Per mantenere un bell'aspetto e le proprietà complete, deve essere impregnato o protetto con vernice. Lasciata allo stato grezzo, assorbe rapidamente acqua e sporco grasso.

Un pavimento in cemento adeguatamente protetto è molto pratico. Ha una superficie uniforme e priva di giunture che facilita la pulizia e ingrandisce visivamente l'interno. Il pavimento in cemento può essere pulito con metodi tradizionali (proprio come il gres porcellanato). Poiché il materiale è fresco al tatto, vale la pena isolarlo con il riscaldamento a pavimento. A causa della necessità di utilizzare macchine professionali e della natura del lavoro che richiede tempo, il pavimento in cemento dovrebbe essere eseguito da professionisti.

Pannelli sul pavimento della cucina

I pannelli sul pavimento della cucina hanno diversi innegabili vantaggi. Creano una superficie liscia e facile da pulire che non assorbe acqua e sporco. Sono facili da installare, poco costosi e ampiamente disponibili nei negozi. Sfortunatamente, si consumano nel tempo; graffi, abrasioni e altri danni appaiono sulla superficie dei pannelli che non possono essere rimossi.

Il tipo e la qualità dei pannelli sono di grande importanza. In cucina, i pannelli in vinile sottili che sono completamente impermeabili e molto resistenti, così come i pannelli laminati di alta qualità funzioneranno bene. Quest'ultimo dovrebbe essere caratterizzato da una maggiore resistenza all'umidità e alle alte temperature. Nella scelta dei pannelli, ti consigliamo di evitare prodotti della fascia di prezzo più bassa; il rivestimento economico può consumarsi, attirare la polvere e avere un aspetto plastico.

Pavimento in terrazzo in cucina

Il terrazzo, noto anche come terrazzo e terrazzo, è una pietra artificiale composta da una miscela di cemento (o resine), inerti e pigmenti. Nella Repubblica popolare polacca, ha assunto la forma di una massa grigio-grigia, da cui sono stati realizzati piedistalli, lapidi, davanzali, pavimenti e scale. Oggi ritorna in una nuova versione: colorata, espressiva, con grandi macchie invece di un piccolo motivo.

Il terrazzo può essere prefabbricato, cioè venduto come lastre già pronte, o colato in loco. La seconda soluzione permette di ottenere l'effetto di un pavimento monolitico senza fughe, ma richiede l'utilizzo di macchine professionali. Il terrazzo fuso, soprattutto a base di cemento, ha anche una maggiore tendenza a rompersi e sgretolarsi.

Un pavimento alla veneziana non è solo bello, ma soprattutto resistente e pratico. C'è un motivo per cui viene utilizzato in edifici pubblici con traffico intenso. Terrazzo particolarmente levigato con una superficie perfettamente liscia che non assorbe lo sporco e consente di mantenere il pavimento impeccabilmente pulito funzionerà in cucina.

Chi è interessato a un pavimento alla veneziana deve tener conto che è un materiale fresco al tatto e duro, e la ricerca del motivo perfetto di solito richiede molto tempo. Nonostante la carriera vertiginosa che il terrazzo ha fatto, è ancora inutile trovarlo nei negozi popolari. In alcuni casi, vale la pena scendere a compromessi e raggiungere piastrelle che imitano il terrazzo - molto più economiche, disponibili in colori alla moda e più facili da ottenere.

Pavimento in pietra per la cucina

Una pietra per il pavimento di una cucina deve essere dura, resistente all'usura e non assorbente. Tutti questi requisiti sono soddisfatti dal rivestimento in granito. I materiali che dovrebbero essere evitati includono marmo, arenaria e pietra calcarea. Vale la pena ricordare che anche il tipo di pietra più duro necessita di impregnazione e va pulito con appositi agenti dedicati.

Un pavimento in pietra adeguatamente realizzato e protetto è una soluzione da anni. Sembra elegante, invecchia con grazia e fa una grande impressione sugli ospiti. Allo stesso tempo, è fresco al tatto, non molto amichevole e duro. Gli oggetti caduti sul pavimento possono causare scoppi rumorosi e sgradevoli. Un altro svantaggio del rivestimento in pietra è il prezzo elevato (sia del materiale che della manodopera).

Resina sul pavimento della cucina

I pavimenti in resina, finora associati all'edilizia industriale, stanno entrando negli appartamenti e nelle case polacche. Creano una superficie ampia e liscia senza fughe, che funziona bene in cucina. Un pavimento fatto a regola d'arte è facile da tenere pulito, resistente alle alte temperature, all'abrasione e ai graffi. Ha una superficie piacevole e calda e può essere combinato con il riscaldamento a pavimento.

I pavimenti in resina assumono molte forme. Nei locali residenziali vengono utilizzati principalmente pavimenti epossidici e poliuretanici. Questi ultimi costano di più, ma sono molto più durevoli, meno soggetti a graffi, raggi UV e abrasioni. Pertanto, sono una soluzione ideale per la cucina.

Succede che il pavimento in resina non soddisfa le aspettative dell'investitore: perde rapidamente il suo bell'aspetto, si graffia e si delamina. Nella maggior parte dei casi, la colpa è dell'appaltatore. La posa di un pavimento in resina è un'attività dispendiosa in termini di tempo che richiede un'attenta preparazione del sottofondo, il mantenimento delle rotture tecnologiche e un'abile protezione del pavimento. Ecco perché è così importante affidare questo lavoro a un team esperto che può vantare progetti simili.

Quando si sceglie un pavimento per la cucina, bisogna tenere presente soprattutto la praticità. La superficie deve essere facile da pulire e resistente alle alte temperature. Gli incidenti non sono difficili in cucina, quindi fai attenzione alla consistenza del materiale. Evita pavimenti lucidi e scivolosi. Ricordiamoci inoltre di proteggere regolarmente il pavimento, soprattutto quello in legno.