Come riscaldare un appartamento in un condominio?

"Usciamo dall'inverno un po 'pallidi, un po' come un flusso di riflessione" - cantava Wojciech Belon in una delle canzoni. In effetti, il periodo invernale non è raro! Le giornate corte e la mancanza di sole creano uno stato d'animo leggermente malinconico e le temperature rigide possono influire negativamente sul comfort termico, anche a casa. Il riscaldamento centralizzato è la fonte di calore più comune nei condomini. Sfortunatamente, questo sistema potrebbe non essere abbastanza efficace durante i giorni gelidi.

Gli appartamenti "freddi" sono una rovina comune dei condomini. Pareti non isolate, finestre che perdono, cattiva ventilazione, aria nei radiatori: tutto questo può raffreddare le stanze. Molto spesso, gli appartamenti all'ultimo piano, a un piano e ai piani più esterni, si congelano. Esistono modi comprovati per riscaldarli in caso di inverno rigido? Descriviamo questo nei paragrafi seguenti.

Termoventilatori o termoconvettori?

Se il riscaldamento centralizzato non funziona e hai già provato tutti i trucchi che potrebbero aumentare il comfort termico nel tuo appartamento, è il momento di pensare ai dispositivi di riscaldamento ad aria. Uno dei più popolari sono i termoventilatori, più comunemente noti come farelki. I dispositivi sono generalmente economici, compatti e si riscaldano molto rapidamente. Se il budget lo consente, scegli un modello moderno con utili funzioni aggiuntive. I termoventilatori classici sono dotati solo di una manopola, grazie alla quale è possibile regolare la temperatura di mandata dell'aria. La maggior parte dei modelli di fascia alta vanta una modalità di raffreddamento che porterà sollievo nelle giornate calde. Un altro vantaggio dei dispositivi più costosi è un termostato speciale che misura la temperatura nella stanza: se la stanza si riscalda abbastanza,e la temperatura raggiunge il valore preimpostato, il termoventilatore smetterà di funzionare. Lo svantaggio dei termoventilatori può essere un funzionamento rumoroso: il suono di una ventola che soffia aria calda è spesso forte. Qual è il potere calorifico dei termoventilatori? Di solito varia tra 600-2000 W. Inoltre, vale la pena sapere che i dispositivi consumano circa 2 kW durante un'ora di funzionamento.

Secondo gli specialisti, i termoconvettori sono più efficienti delle tariffe. Il "cuore" dei dispositivi sono i riscaldatori elettrici, solitamente riscaldatori a bassa temperatura che non bruciano la polvere. I convettori aspirano l'aria dal basso, la riscaldano e poi la dirigono verso l'alto. Alcune persone consigliano di posizionare tali radiatori sotto i davanzali delle finestre per dirigere il calore. I dispositivi possono essere portatili o montati a parete. I modelli più costosi, come i termoventilatori, sono dotati di una funzione di raffreddamento aggiuntiva e di un termostato intelligente che consente un notevole risparmio energetico. I termoconvettori funzionano meglio in ambienti di circa 25 m2. La loro potenza di riscaldamento varia tra 700 e 2500 W. Un termoconvettore con una capacità di 2000 W consumerà circa 2 kW durante un'ora di lavoro. Se decidi di acquistare riscaldatori aggiuntivi,ricordarsi di fare attenzione al surriscaldamento dell'appartamento. Se la temperatura nelle stanze è troppo alta, la capacità di concentrazione e di pensare analiticamente si deteriora e aumenta la sensazione di irritabilità. Inoltre, le mucose delle vie respiratorie si seccano, indebolendo i meccanismi naturali per la rimozione di virus e batteri dal naso e dalla gola. La temperatura ottimale in un appartamento in inverno è di circa 21 gradi Celsius.

O forse riscaldatori di olio?

Oltre ai termoventilatori e ai termoconvettori, i riscaldatori a olio sono una popolare fonte di calore. Piccoli ed economici, riescono a riscaldare con successo un condominio fresco. Come suggerisce il nome, i dispositivi contengono olio al posto dell'acqua. Sfortunatamente, questo fa sì che si riscaldino molto più a lungo dei termoventilatori e dei convettori. Il vantaggio è, tuttavia, una speciale piastra riscaldante all'interno dei dispositivi, che è responsabile del riscaldamento dell'olio e fa sì che il riscaldatore rimanga caldo più a lungo (fino a due ore dal momento in cui il riscaldatore viene spento). Un altro vantaggio del meccanismo è la capacità di regolare uniformemente la temperatura dell'olio in gradi e quindi il consumo di energia. I modelli più costosi e moderni hanno un programmatore e una ventola che distribuisce il calore più velocemente e in modo più uniforme. Il più grande svantaggio degli "oliatori" è questoaccennato in precedenza, bassa efficienza operativa nel tempo e peso considerevole. Alcuni modelli pesano più di 10 chilogrammi. Tuttavia, i produttori si prendono cura della mobilità dei dispositivi e installano ruote speciali per la loro costruzione. Qual è il potere calorifico delle caldaie a olio? Si stima che sia da circa 600 a 1500 W.

Come funzionano i riscaldatori ad accumulo?

È un mito che le stufe ad accumulo funzionino solo in case con una cubatura molto grande. Anche gli appartamenti in blocco possono essere riscaldati con questo tipo di dispositivi! Se vivi in ​​M3 e vuoi riscaldare ogni stanza, metti su tre piccoli fornelli (es. 1,6 kW) e posizionali vicino alle finestre. Le stufe ad accumulo, note anche come termosifoni, funzionano attingendo energia di notte, mentre si applica la tariffa elettrica più economica e cedendo il calore durante il giorno. È interessante notare che il dispositivo può vantare un'elevata efficienza termica, poiché solo il 10% circa del calore accumulato all'interno viene emesso attraverso l'alloggiamento. Lo svantaggio dei riscaldatori ad accumulo può essere la loro impressionante dimensione e peso. A causa del fatto che i dispositivi molto potenti pesano fino a 300 kg, non possono essere classificati come sistemi mobili. Per le persone,che non devono investire in una variante con un potere calorifico significativo, i produttori hanno anche brevettato modelli più piccoli e maneggevoli, i cosiddetti dinamico. I dispositivi sono considerati molto solidi, affidabili e facili da usare. Tra i loro principali svantaggi vi sono i prezzi elevati. I modelli con una potenza di 2000 W costano fino a diverse migliaia di zloty.

Camino elettrico o biocamino?

I camini elettrici stanno diventando sempre più importanti tra le modalità di riscaldamento aggiuntivo degli appartamenti nei grattacieli a pannelli di grandi dimensioni. Si tratta di dispositivi di piccole dimensioni, molto facili da installare. Oltre ad essere una fonte di piacevole calore, possono deliziare con un design sofisticato. In commercio si possono trovare modelli minimalisti che si adattano perfettamente ad allestimenti moderni e varianti decorative stilizzate, perfette per spazi retrò. La fonte di calore nei dispositivi è un termoventilatore, la cui potenza di riscaldamento varia nell'intervallo di 1000-3000 W.Nei camini elettrici, i ventilatori sono installati per distribuire il calore. Sfortunatamente, il meccanismo ha una portata di riscaldamento limitata e, sebbene svolgerà il suo compito in un'area salotto, non sarà in grado di distribuire il calore in tutta la stanza. Per quanto riguarda i prezzi dei camini elettrici,sono molto diversi. Un piccolo camino elettrico estetico può essere acquistato per poche centinaia di zloty, ma modelli grandi ed efficaci con l'illusione di un fuoco ardente costeranno anche diverse migliaia. Proprio accanto ai camini elettrici ci sono sempre più biocamini alla moda. Questi dispositivi moderni, confortevoli ed estremamente estetici sono alimentati da biocarburanti sicuri per la salute. Non richiedono installazione elettrica o canne fumarie, quindi possono essere offerti da persone con uno spazio anche molto intimo. Il biocamino starà benissimo sul pavimento, sul tavolino o su una cassettiera contro il muro. I prezzi dei biocamini possono essere molto diversi: partono da circa 500 PLN e arrivano a ... 50.000 PLN! Sfortunatamente, il funzionamento del dispositivo non è dei più economici: un litro di bioetanolo costa circa 11-16 PLN.Questa quantità di carburante, a seconda delle dimensioni e del modello del dispositivo, è sufficiente per 3-6 ore di riscaldamento e consente di sostituire un riscaldatore da 3000 W.

L'arrivo dei mesi invernali è un momento in cui il freddo penetra in molti appartamenti. Se vivi anche in un appartamento "freddo", assicurati di scegliere una soluzione collaudata ed economica che ti fornisca il comfort termico appropriato. Un sistema di riscaldamento adeguato dovrebbe armonizzarsi con un'atmosfera intima, tessuti caldi e imbottiti morbidi. Dopo tutto, una casa calda e accogliente è il paradiso più bello!